
Serie A, ‘cercasi bomber’: Lautaro e Thuram le eccezioni, poi più decisivi ali e trequartisti
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Nelle prime sei giornate di Serie A si è evidenziato con forza una netta distinzione tra l’isola felice nerazzurra e tutto il resto del campionato.
Per il resto in A decisivi ad oggi risultano seconde punte o trequartisti: a guidare la classifica cannonieri infatti c’è la coppia Orsolini-Pulisc con 4 reti, seguono Cancellieri della Lazio, Soulè, Paz e De Bruyne a 3.
Dove sono finiti i super bomber della Serie A? Evidente e imbarazzante anche solo immaginare il paragone con i campionati di una volta, quando la lotta ai vertici della classifica cannonieri vedeva protagonisti gente del calibro di Batistuta, Ronaldo, Inzaghi, Vieri, Montella, Totti per non parlare di Toni, Di Natale, Trezeguet, Gilardino etc…
A parte la coppia nerazzurra (a cui si aggiungono anche le 2 reti di Bonny e il gol di Pio Esposito per un totale di 9 reti solo dalla batteria dei centravanti), i numeri nove delle altre squadre stanno facendo discreta fatica a rendere sotto porta.

Oltre alla nota sterilità giallorossa (1 rete per Dovbyk e 0 per Ferguson), in casa Juventus si registrano i 2 sigilli di Vlahovic, l’unica rete da inizio campionato del neo acquisto David e gli zero acuti per ora di Openda; male anche in casa rossonera: se non ci fosse Pulisic a quota 4, l’attacco del Milan di fatto non avrebbe segnato neanche un gol: 0 Leao, 0 Gimenez, 0 Nkunku.
Il Napoli oltre alle reti di KDB, ha raccolto 2 sigilli da Holjund e 1 da Lucca, un po’ pochino per due attaccanti pagati complessivamente oltre 80 milioni di euro.
L’Atalanta li ha distribuiti bene tra tutti i calciatori impegnati sotto punta e dai centravanti al momento ha raccolto 2 reti nella stessa gara di Krstovic (vs Torino) e 1 di Scamacca all’esordio. Stesse cifre in casa Lazio: 2 per Castellanos, 1 per Dia.
Male la Fiorentina che ha ritrovato Kean al primo acuto stagionale domenica scorsa contro i giallorossi, mentre Dzeko e Piccoli sono ancora a secco. Stessa sorte per il Bologna che ha come detto in Orsolini il bomber finora della stagione con 4 sigilli, poi su tre centravanti – Castro, Dallinga e Immobile – una sola rete dell’argentino.