
Roma-Porto, al ‘mazziere’ Ranieri 4 carte per due ruoli
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Tra conservazione e sorprese, Ranieri non ha quasi mai scelto lo stesso undici titolare preannunciato alla vigilia dai media.
Tranne nel periodo a cavallo di Natale quando aveva individuato un undici titolare fondato sul rilancio di Hummels, Paredes e Dybala che al 100% giocheranno dal 1′ anche giovedì.
L’unico piccolo dubbio resta sul tedesco, che dopo Milan-Roma è stato fermato per recuperare tono e condizione fisica.
Ranieri ripartirà dal 3-4-2-1 con due defezioni sicure: Cristante e Saelemaekers soprattutto saranno out per squalifica.
Da qui si aprono diverse prospettive a completamento della formazione titolare: con il ritorno del terzetto difensivo titolare, Celik, El Shaarawy, Pellegrini e Pisilli si giocheranno di fatto due maglie, con diverse combinazioni possibili.

Considerando l’ipotesi anche dei supplementari, il Ranieri ‘conservatore’ potrebbe optare per Celik come laterale di centrocampo e Pellegrini al fianco di Dybala dietro Dovbyk.
Ma le scelte di Parma, con El Shaarawy rimasto in panchina 90 minuti e l’ottimo ingresso a Oporto, lasciano immaginare che il Faraone abbia ampie chance di giocare dall’inizio. Ma dove? Teoricamente come trequartista alle spalle di Dovbyk, ma occhio alle sorprese. Perchè Ranieri di partenza potrebbe optare per la sua esperienza internazionale abbinata a quella di Pellegrini, quindi schierando El Shaarawy largo a destra al posto di Saelemaekers.
Ultima, ma lontanissima opzione, potrebbe essere la carta Soulè, magari sulla scorta dell’entusiasmo di Parma. Ma la percentuale è veramente minima,