Roma, i margini di crescita sono ampi: da El Ayanoui al ritorno di Dovbyk

Roma, i margini di crescita sono ampi: da El Ayanoui al ritorno di Dovbyk

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Domenica alle 12:30, la Roma tornerà in campo dopo la sosta dovuta alle partite delle nazionali.

I giallorossi ospiteranno il Torino allo stadio Olimpico a punteggio pieno: 2 vittorie in altrettante gare e 6 punti in classifica. Non c’era modo migliore per Gasperini di cominciare la sua esperienza nella Capitale. L’obiettivo del tecnico di Grugliasco ora è quello di valorizzare la rosa a disposizione e alzare il livello complessivo delle prestazioni di chi scenderà in campo.

L’ex allenatore dell’Atalanta, contro Bologna e Pisa, ha schierato 16 calciatori: nessun tecnico ne ha utilizzati meno. Gasp si è affidato a coloro che considerava più pronti ma, dopo la sosta, date anche le partite di Europa League, dovrà dare spazio a chi ha visto meno il campo. La lista di calciatori che hanno giocato meno di 45 minuti è composta da 11 interpreti: Dovbyk (33′), El Ayanoui (30′), Rensch (8′), Celik (8′), Baldanzi (0′), Ghilardi (0′), Pisilli (0′), Pellegrini (0′), Tsimikas (0′), Bailey (0′) e Ziółkowski (0′).

Roma, i calciatori che hanno trovato poco spazio e potranno diventare protagonisti fino alla prossima sosta

La Roma domenica tornerà in campo e, prima della prossima sosta, dovrà affrontare 6 partite: Torino (C), Lazio (T), Nizza (T), Verona (C), Lille (C) e Fiorentina (T). Diversi calciatori ancora devono mostrare le proprie qualità ma Gasperini è stato chiaro: ”Crescerti dei giocatori, è anche bello. Però la base devi averla, sennò fai fatica anche a crescere i ragazzi dietro. E te lo dicono i ragazzi stessi con le prestazioni. Da come giocano, ti dicono se sono pronti subito o fra un mese, sei mesi, lo vedi in base alla prestazione in allenamento o nell’impatto con le gare. Questo è sempre quello che ho portato avanti”.

Tra la trasferta di Nizza e la partita contro il Verona, Bailey dovrebbe tornare a disposizione del tecnico di Grugliasco e spera di esordire con la maglia giallorossa. L’esterno giamaicano ha le potenzialità per essere un autentico crack: starà a Gasp incanalare tutte le sue caratteristiche migliori e allontanare la discontinuità cronica che gli ha impedito di fare il definitivo salto di qualità. Il classe 97′, infatti, alterna stagioni in cui partecipa a 28 gol (14 gol, 14 assist nel 2023-2024) ad altre in cui si ferma a 6 (2 gol, 4 assist nel 2024-25). Nel prossimo ciclo di gare, Bailey potrebbe iniziare a trovare un po’ di spazio con la speranza che possa imporsi il prima possibile.

Sembrano leggermente dietro nelle gerarchie Ziółkowski, Baldanzi, Pisilli e Ghilardi ma probabilmente avranno la possibilità vedere il campo per la prima volta nel corso di questa stagione. La grande incognita è Lorenzo Pellegrini: Gasperini tenterà di recuperarlo facendolo giocare in mediana? Sulla trequarti? L’ormai ex capitano della Roma potrebbe tornare in campo, dati i diversi impegni ravvicinati.

Il calciatore che potrebbe ritagliarsi più spazio è El Ayanoui. Il marocchino, presumibilmente, avrà la possibilità di giocare dall’inizio con la speranza di mostrare la migliore versione delle proprie caratteristiche: corsa, recuperi e inserimenti. Un altro acquisto su cui potrebbero essere puntate le luci dei riflettori è Tsimikas, protagonista con la Grecia nella vittoria contro la Bielorussia (5-1) e nella sconfitta pesante con la Danimarca (3-0). L’esperienza è dalla sua parte, per cui, Gasperini, in alcune occasioni, potrebbe affidargli la fascia sinistra. Rensch e Celik probabilmente faranno parte della consueta turnazione durante le partite.

E Dovbyk? Il centravanti ucraino dovrà sfruttare ogni singolo minuto per tornare a segnare e trascinare la Roma. Ferguson non potrà giocare tutte le partite fino alla prossima sosta, per cui, spetterà all’ex Girona iniziare a segnare per mostrare quello che sa fare meglio, ossia, scaraventare la palla in rete.