Roma-Francoforte: il pressing può mettere in difficoltà i tedeschi ma attenzione ai contropiedi
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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Lo stadio Olimpico è tutto esaurito e i tifosi giallorossi sono pronti a spingere la Roma verso i playoff di Europa League.
Nelle ultime 6 gare, Toppmöller ha cambiato modulo passando dal 4-4-2 al 3-4-2-1, assetto tattico con il quale farà scendere in campo la sua squadra anche allo stadio Olimpico. Nel periodo, i tedeschi, dopo due sconfitte iniziali, hanno raccolto 3 vittorie e un pareggio.
L’Eintracht Francoforte non predilige un pressing asfissiante (15,45): in Bundesliga, infatti, solo il Friburgo (15,48) ha concesso più passaggi prima di un intervento difensivo. I tedeschi in Europa League sono la squadra che ha effettuato più verticalizzazioni (1304), motivo per cui la Roma non dovrà allungarsi eccessivamente tra i reparti. Calcio verticale e ripartenze efficaci: ecco alcune delle armi di Toppmöller. La formazione di Francoforte, infatti, è anche quella che, in Bundesliga, ha segnato più gol in contropiede (8).
La formazione giallorossa, dal canto suo, ha tutte le carte in regola per poter mettere in difficoltà i tedeschi che, in stagione, hanno mostrato alcune fragilità. In patria, il portiere dell’Eintracht, infatti, è quello che ha effettuato più parate 78: numeri che certificano una certa predisposizione a concedere alcune occasioni agli avversari. Un altro punto debole palesato è relativo agli errori commessi palla al piede che hanno causato un tiro in porta: nessun in Bundesliga ha fatto peggio (16).