
Mago Mou: 3 formule diverse per fermare la banda del gol di Lucio
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FOCUS RS (di Francesco Oddo Casano) – Quattro giorni pieni per preparare al meglio la super sfida dell’Olimpico.

Spauracchio Kvara, Camara verso la riconferma
Il vantaggio per Mourinho e per la Roma invece sarà proprio l’effetto sorpresa. La squadra giallorossa, priva di Wijnaldum prima e ora di Dybala, ha cambiato pelle almeno tre volte. Dai ‘Fab Four’ alla mediana Cristante-Matic con la Joya in campo per arrivare al 3-5-2 puro visto nelle ultime due sfide contro Betis e Samp. Decisivo in questo senso è stato l’inserimento di Camara, che ha offerto allo Special One l’opportunità di schierare un centrocampo più folto e più propenso al pressing alto. Il guineano ha effettuato nella sfida di Marassi 13 recuperi alti, oltre ad aver riempito più volte l’area di rigore avversaria arrivando a rimorchio sui cross laterali. Movimenti che finora erano stati totalmente sconosciuti, per caratteristiche, ai due mediani giallorossi.

Partendo dalla certezza del trio difensivo composto da Mancini-Smalling-Ibanez, il primo rebus di formazione ruota intorno a Camara: se Mourinho deciderà di schierarlo nuovamente, per sfruttare il suo impeto fisico in fase di raddoppio nella zona di Kvaratskhelia, sarà ancora 3-5-2 con Pellegrini mezzala sinistra e probabilmente Cristante, favorito su Matic, come play basso. Davanti Belotti, Abraham e Zaniolo si giocherebbero due maglie in tre, con l’opportunità per il tecnico giallorosso di studiare strategie diverse, sfruttando anche i cambi. Altro elemento da tenere d’occhio è Lobotka, dominus assoluto della manovra azzurra.
Qualora invece Mourinho voglia restituire a Zaniolo con certezza la maglia da titolare dopo ‘l’ingresso devastante di Genova’, potrebbe optare per il trio dello scorso anno in zona offensiva: Pellegrini-Abraham e il 22 davanti, con Matic e Cristante a fare densità centralmente. Sugli esterni l’altro, enorme, dubbio per Mou: Spinazzola ha riposato a Marassi e dovrebbe partire dall’inizio, con El Shaarawy pronto a subentrare nella ripresa. A destra Zalewski e Karsdorp si giocheranno il posto per tutta la settimana, con focus specifici sui movimenti del georgiano, autentico trascinatori del Napoli.