El Shaarawy, assist e sacrificio: nessuno ha effettuato più recuperi contro l’Udinese

FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Stephan El Shaarawy è tornato protagonista.

Il Faraone dopo essere subentrato nei minuti di recupero a Cagliari e, aver visto dalla panchina i match contro Empoli e Juventus, è partito titolare sia a Genova che ieri allo stadio Olimpico con l’Udinese. Il numero 92 giallorosso ha servito l’assist decisivo per il gol dell’1-0 di Dovbyk e ha aiutato la squadra a mantenere l’equilibrio nelle due fasi.

Abbiamo conquistato i tre punti ed è la cosa più importante, i risultati non sono stati buoni finora e ci ha rimesso ancora una volta l’allenatore. Il mister (Juric) ha chiesto una partita aggressiva e siamo riusciti a farla. Ha dichiarato il Faraone dopo Roma-Udinese.

El Shaarawy, sacrificio e corsa: 9 recuperi contro l’Udinese, nessuno ha fatto meglio

Stephan El Shaarawy è tornato protagonista: 63 minuti a Genova e 83 allo stadio Olimpico contro l’Udinese. Juric, al termine del match con i Friulani, si è dichiarato soddisfatto: ”Mi sono piaciuti gli esterni, Celik è tosto a livello difensivo mentre El Shaarawy è più offensivo”. Curiosità: il Faraone ha fatto il suo esordio in Serie A durante Chievo-Genoa e ha disputato circa 7 minuti insieme all’attuale tecnico giallorosso che stava per terminare la sua carriera da calciatore.

Il numero 92 giallorosso, nella gara contro l’Udinese, non è stato importante solo in fase offensiva, con il passaggio decisivo a Dovbyk, ma si è rivelato essenziale anche senza il pallone tra i piedi. Il Faraone, infatti, è stato il calciatore che, insieme a Ndicka, ha effettuato più recuperi (9). Sacrificio, corsa e ritmo per Juric.