Dovbyk, con Ranieri ogni 119 minuti ha partecipato a un gol: il confronto con Shomurodov e Lukaku

IL PERSONAGGIO (di Nicolas Terriaca) – Artem Dovbyk è tornato come meglio sa fare, ovvero, scaraventando il pallone in rete.

Il centravanti ucraino, dopo aver saltato 3 gare consecutive per un problema all’adduttore, a inizio secondo tempo è subentrato a Shomurodov e in mezz’ora è riuscito a segnare il gol decisivo per vincere contro il Como (2-1).

Ranieri in conferenza stampa ha parlato dell’ex Girona: ”Dovbyk evidentemente aveva una grande voglia di calcio, erano tanti giorni che si allenava da solo in piscina ecc…Ritornare e giocare a calcio, aveva tanta voglia e ha fatto un grande gol”.

Dovbyk, Shomurodov non ha mai segnato 14 gol in una stagione: in Serie A i numeri sono simili a quelli del Lukaku giallorosso

Artem Dovbvk, dall’arrivo di Ranieri, in 19 gare ha partecipato a 11 gol: 8 reti e 3 assist. L’ex Girona ha messo il suo zampino ogni 119 minuti, numeri importanti per un calciatore che non sta vivendo la sua miglior stagione. Il centravanti ucraino ancora non si è calato pienamente nella realtà italiana: ”Deve capire ancora il calcio italiano e come posizionarsi perché alcune volte non riesce ad essere tra la palla e l’avversario. Il difensore che cerca di cinturarlo, sono cose che in Spagna non facevano, si sta adattando al nostro calcio”. Parole di Sir Claudio.

Malgrado la Roma abbia cambiato 3 allenatori e altrettante filosofie di gioco, mostrando alcuni limiti sui quali dovrà lavorare, Dovbyk ha segnato 14 gol a cui vanno aggiunti anche 4 assist. Nella Capitale, tra radio e social, si è diffusa l’opinione secondo cui Shomurodov, in questo momento, è più funzionale e dialoga meglio con i compagni ragion per cui dovrebbe avere più spazio dell’ex Girona. I numeri però sono spietati: l‘uzbeko, in carriera, non ha mai realizzato più di 12 reti in una stagione. L’Artem del gol, quella che appartiene a Dovbyk, non rientra nel repertorio di Shomurodov. In un’annata opaca, a cui mancano minimo 13 partite, l’ucraino ha già segnato 2 gol in più di Eldor quando ha mostrato la miglior versione di sé.

Il numero 11 giallorosso, in Serie A, sta fornendo prestazioni molto simili a quelle della scorsa stagione di Lukaku che, a questo punto del campionato, aveva realizzato 10 gol e 3 assist mentre l’ucraino ora è fermo a 9 reti a cui vanno aggiunti 3 passaggi vincenti. La speranza dei tifosi romanisti è che Dovbyk possa trascinare la squadra nel momento più importante della stagione e allontanare qualsiasi dubbio sull’investimento fatto in estate.