Da Ranieri proprio a DDR: i subentrati vanno meglio

Da Ranieri proprio a DDR: i subentrati vanno meglio

Rassegna stampa

Condividi l'articolo

L’ultimo a far peggio del predecessore fu Bruno Conti nella stagione dei 5 allenatori, quando arrivò in panchina nel marzo 2005 dopo Prandelli, Voeller, Sella e Del Neri: in 10 giornate di campionato vinse solo una volta.

Come scrive il Corriere della Sera, nei successivi (quasi) 20 anni la Roma, quando ha cambiato tecnico, è sempre andata meglio di prima.

Nel 2009-10 Spalletti si dimise dopo 2 sconfitte e Ranieri sfiorò lo scudetto, arrivando 2° a -2 dall’Inter: ma nelle sue 36 partite aveva fatto 2 punti in più dei nerazzurri, viaggiando a 2,22 di media. Nel campionato successivo lui, Ranieri, era 8° quando gli subentrò Montella che chiuse al 6° posto: media 1,84 per l’aeroplanino contro 1,56.

Era 8° anche Zeman nel 2012-13, e pure Andreazzoli chiuse 6° con una media migliore: 1,86 contro 1,47. Nel 2015-16, alla fine del girone d’andata, Garcia era 5° e viaggiava a 1,78 punti a partita: Spalletti esagerò con un 2,42 arrivando 3°. Nel 2018-19 Ranieri fece meglio di Di Francesco come media (1,83 rispetto a 1,69) anche se perse una posizione in classifica dal 5° al 6° posto.

La scorsa stagione, invece, De Rossi guadagnò 3 posti su Mourinho, portando la Roma dalla 9° alla 6° piazza, viaggiando a 1,88 punti-partita contro 1,45. Juric non dovrebbe avere difficoltà a far meglio di lui perché Daniele ha conquistato appena 3 punti in 4 incontri. Per far felice i Friedkin il tecnico croato dovrà superare una decina di squadre e non sarà facile.