Esclusiva Retesport – De Biasi: “Lukaku un’ira di Dio, vi racconto come sta…”
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Gianni De Biasi, attuale CT dell’Azerbaijan, è intervenuto ai microfoni di Retesport.
“Dopo l’impresa con l’Albania, da tre anni alleno l’Azerbaijan, ma mi sto rendendo conto che è una situazione complicata. Qui abbiamo solo dieci squadre, il movimento calcistico è ridotto, il calcio non è lo sport principale in Azerbaijan, diciamo che ho più problemi rispetto a Spalletti o Mancini per l’Italia. Qui la mentalità e la cultura è molto diversa dalla nostra, qui prevale molto l’individualismo tanto è vero che in questo paese gli atleti più forti sono in sport individuali e non di gruppo”
Sulla serie A:
“Le favorite sono Milan, Inter e Napoli, poi per la qualificazione in Champions penso ci possano essere sorprese. Le due romane lotteranno per le prime posizioni, ma per lo Scudetto vedo un Milan interessante, con un progetto giovane e di qualità, l’Inter si è consolidata, è forte e ha buttato il campionato nei due mesi invernali e poi c’è il Napoli da campione in carica”
Lukaku?
“L’ho visto 4-5 giorni fa, il Belgio ci ha battuti 1-0 per un gol fortunoso, sta bene fisicamente, è un’ira di Dio. Con quella fisicità lì ne ho visti pochissimi, forse il primo Adriano dei tempi di Parma e Inter. Ha una struttura fisica incredibile. Romelu ha qualità, fisicità, destro-sinistro, Mourinho aveva bisogno di un calciatore come lui. E’ un attaccante difficile da marcare, la Roma si appoggerà su di lui e con Dybala può completare una coppia straordinaria. Romelu a Roma, con quel calore che avete, con quei sold out, penso possa sentirsi realmente protagonista e dare il 110%”