Rongoni: “I campi di Trigoria creano problemi ai polpacci. Pallotta mi cacciò per indebolire Garcia”

Rongoni: “I campi di Trigoria creano problemi ai polpacci. Pallotta mi cacciò per indebolire Garcia”

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Ai microfoni di Retesport è intervenuto Paolo Rongoni, preparatore atletico del Marsiglia di Rudi Garcia ed ex preparatore della Roma ai tempi delle stagioni in cui i giallorossi erano guidati dall'allenatore francese.

Cosa pensa del problema infortuni nella Roma?

"Il problema degli infortuni è globale.

Difficile giudicare ciò che succede alla Roma. Mi hanno parlato di una preparazione molto leggera. Forse ci sono problemi anche legati ai campi di Trigoria perché sono un po' duri e questo può creare problemi al polpaccio. Kevin Strootman quando è arrivato qui all'Olimpique Marsiglia stava benissimo, quindi la preparazione sembrava corretta".

Anche ai suoi tempi ci furono infortuni a Trigoria…

"Quando arrivai alla Roma cambiai i metodi di allenamento e questo causò alcuni problemi ai calciatori".

Quanto conta l'attenzione dei giocatori all'alimentazione e al lavoro quotidiano?

"Se ci si allena poco, si prepara poco il fisico allo stress e quando arrivano i momenti duri della stagione ci sono dei crolli e si verificano infortuni".

Cosa può fare Ranieri in questa situazione?

"Ranieri sta cercando di ricondizionare i giocatori, alleggerendo i crichi di lavoro per cercare di recuperare lo smalto migliore".

Quanto influiscono le tournée estive?

"Le tournée sono importanti, soprattutto la International Champions Cup, che certifica che un club è a un certo livello. Sono i preparatori che devono adattare il loro lavoro agli impegni della squadra".

Qui a Roma i tifosi ricordano con affetto Rudi Garcia…

"Rudi Garcia ha il cuore giallorosso non è un mistero quanto sia attaccato alla Roma, a Roma e ai suoi tifosi". 

Pallotta la incolpò degli infortuni e la mandò via…

"Tra me e i giocatori c'era un rapporto di fiducia, anche se qualcuno faceva uscire notizie diverse. Pallotta fece saltare me per depotenziare Rudi Garcia. Però è lui che decide e che paga, quindi la presi con filosofia. certo ero dispiaciuto quando un calciatore si faceva male".