Soulé, oltre il gol c’è altro che ha convinto Ranieri: i numeri

Matias Soulé, dopo 105 giorni, è tornato al gol.

L’esterno argentino ha mostrato tutto il suo talento in una punizione calciata in maniera straordinaria. Seconda rete con la maglia della Roma per il classe 2003 che, al termina della gara contro il Parma (0-1), si è dichiarato felice: ”Sono contento, avevo tanta voglia di giocare. Io sono sempre pronto quando c’è la possibilità e lui mi dà fiducia. Ogni ruolo che faccio, a destra e in mezzo al campo, lo so fare, mi metto a disposizione della squadra al 100%”.

Al netto della rete, Soulé si è applicato anche in fase di non possesso palla come piace a Ranieri. Il talento argentino, infatti, ha effettuato 9 recuperi (1°) ed è stato il calciatore della partita che ha percorso più chilometri (11,837). L’ex Frosinone, a tratti, ha messo in seria difficoltà la difesa del Parma che è stata costretta al fallo per fermarlo (3), come nell’occasione della punizione che ha segnato. Una prestazione che ha convinto il tecnico di Testaccio corredata anche dal 71,7% di passaggi in verticale di cui 2 chiave. Sir Claudio è stato chiaro a fine gara: ‘‘La Roma del futuro sarà di Soulé”.

Il talento del classe 2003 si è concentrato su una punizione tirata in maniera formidabile: un gesto tecnico che va in netta contrapposizione con il calcio moderno. La speranza di Ranieri e dei tifosi romanisti è che Matias abbia trovato finalmente il suo equilibrio per mostrare la miglior versione di sé.