
Raddoppio su Nico: Rensch +… ecco le ipotesi per sostituire Celik
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Strategie, piani gara e sviluppo.
Dal ballottaggio in attacco, alla scelta della miglior coppia in mezzo al campo (o trio se dovesse optare per Pisilli piuttosto che Pellegrini nel ruolo di mezzala offensiva), ma anche valutazioni attente sulle principali fonti di gioco dell’Athletic.
In attesa di capire se al posto di Gomez tornerà titolare il bomber della formazione di Valverde – Sancet – Ranieri deve riflettere attentamente su come ridurre l’efficacia offensiva di Inaki e Nico Williams.

Se a sinistra la certezza è Angelino, con Ndicka in seconda battuto pronto a roddoppiare quando necessario e l’opzione di inserire al bosto di Baldanzi un calciatore più adatto a correre sulla corsia mancina oltre ad offendere quando possibile (El Shaarawy?), a destra resta il focus principale sul calciatore che più di tutti, se in serata, può far male alla difesa giallorossa: Nico Williams.
All’andata Ranieri optò per il duo Rensch-Celik. L’olandese fu la mossa a sorpresa rispetto già alla sorprendente ma non del tutto esclusione di Hummels, ad appannaggio del turco.
In fase di possesso la Roma sviluppava con una difesa a 4 chiarissima e visibile dall’alto, spingendo l’ex Ajax oltre la linea dei due mediani (Cristante-Pisilli) per combinare con Dybala e cercare il cross utile per Dovbyk. Poi in fase di non possesso, Rensch si schiacciava andando a contrastare in prima battuta Nico, usufruendo all’occorrenza del raddoppio di Celik.
Il turco ha mostrato grande fluidità di passo e duttilità nel giostrare da braccetto, da terzino e da fluidificante in sovrapposizione su Rensch (il gol di Angelino nasce da una sua discesa lunga sulla fascia). Ma senza Celik, sorgono diversi dubbi: schierare Hummels darebbe sicuramente maggiori certezze alla linea difensiva in termini di guida, ma imporrebbe a Mancini scalature costanti su un calciatore molto insidioso per le sue caratteristiche.
Un’altra opzione potrebbe essere quella di schierare Rensch al posto di Celik, quindi di partenza più basso, con Saelemaekers al posto dell’olandese rispetto alla gara d’andata, al quale Ranieri dovrebbe chiedere un grosso sacrificio in copertura. In questo caso la Roma perderebbe qualcosa in termini di gestione della linea, ma guadagnerebbe tanto in fase di possesso nella metà campo offensiva, considerando il numero di gol e assist totalizzati dal belga finora rispetto ai minuti giocati (1 ogni 120 minuti).
Terza ed ultima soluzione, statisticamente la più improbabile: Nelsson al posto di Celik, con la conferma di Rensch alto in prima marcatura su Nico Williams.