Juric su Dybala: “Sta bene, ma non dobbiamo correre rischi” poi sul gioco senza l’argentino…

Juric su Dybala: “Sta bene, ma non dobbiamo correre rischi” poi sul gioco senza l’argentino…

Approfondimenti

Condividi l'articolo

Ivan Juric dopo il match col Venezia ha riparlato delle condizioni di Dybala: “Sta bene, ma è troppo importante e se c’è il minimo dubbio che può succedergli qualcosa non lo utilizziamo.

Tutti gli esami sono a posto, non rischiamo nulla, il campionato è lungo e insieme a lui abbiamo deciso così. È un ragazzo onesto e con un grande livello di umanità”.

Il tema dunque è sempre lo stesso: come gestire la Joya? Mourinho prima e De Rossi dopo si sono inevitabilmente scontrati con questa realtà che poi rischia di inficiare sul risultato finale delle partite. Perchè la Roma pur investendo decine di milioni la scorsa estate, oggi è ancora Dybala-dipendente.

Non a caso l’allenatore ieri su questo aspetto ha aggiunto: “Dybala è speciale, lo conosco dai tempi del Palermo. Per migliorare la Roma quando non c’è Dybala bisogna migliorare nel gioco e nelle linee di passaggio. Quando c’è Dybala invece in alcuni momenti bisogna lasciar fare a lui, è di un livello impressionante e riesce a far giocare la squadra. Non gli dici di stare di qua o di là, lo lasci fare perché lui sa cosa fare con logica. Con altri invece bisogna lavorare molto sulle posizioni del corpo. Dobbiamo abituarci sia quando non c’è Dybala sia quando c’è.

Giovedì probabilmente su un campo anche artificiale come quello dell’Elfsborg difficilmente Dybala tornerà a giocare dall’inizio, puntando il Monza domenica. Oggi Juric ha però un’opzione in più rispetto ai suoi predecessori: Tommaso Baldanzi, che appare in crescita ed evoluzione esponenziale.