Scommesse, Zalewski nella bufera. La Roma: non sappiamo nulla

Scommesse, Zalewski nella bufera. La Roma: non sappiamo nulla

Rassegna stampa

Condividi l'articolo

Non sono ore facili quelle che sta vivendo Nicola Zalewski, raggiunto nel ritiro dell’Under 21 polacca dalla notizia di un suo presunto coinvolgimento nell’inchiesta che la Procura di Torino sta portando avanti sui calciatori protagonisti del caso-scommesse.

Dopo Fagioli, Zaniolo e Tonali, ieri il nome dell’italo-polacco della Roma è stato pronunciato da Fabrizio Corona attraverso il suo sito, dillingernews: per creare attesa.

Come riporta il Corriere della Sera, una rivelazione che però, al momento, resta una sua indiscrezione perché Zalewski non è indagato e agli atti della Procura di Torino non risultano evidenze sul ragazzo. Il classe 2001, infatti, è rimasto in ritiro con l’Under 21, e proprio da lì è arrivata l’unica reazione ufficiale alla vicenda. “Non si fa riferimento in alcun modo ai post sui social. La Roma, con la quale siamo in contatto, non ha ricevuto alcun documento riguardante Nicola Zalewski”, le parole del direttore del dipartimento media e comunicazione della Federcalcio polacca, Tomasz Kozłowski.

Da Trigoria fanno sapere: “Finché non ci sarà certezza di un atto notificato da parte della Procura, preferiamo non commentare”. Sicuro delle sue ragioni, invece, Fabrizio Corona, intervenuto a un’emittente radiofonica romana. “La mamma della fidanzata di Zalewski – ha spiegato – è una mia amica carissima, è proprietaria di alcuni negozi, si chiama Monica e siamo amici da venti anni: mi ha scritto cinque messaggi in cui mi pregava di non fare il nome di Zalewski”. Ma l’appello evidentemente è rimasto inascoltato.

I nostri Partner