Roma, Pellegrini c’è: Mourinho studia nuovi equilibri

Roma, Pellegrini c’è: Mourinho studia nuovi equilibri

Rassegna stampa

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Con Dybala, Azmoun e Renato Sanches fuori, come scrive il Corriere dello Sport, oggi la super sfida contro il Milan prima di una sosta lunghissima per la Roma: 16 giorni da oggi alla ripresa contro l’Empoli.

E’ evidente dunque che un’altra sconfitta, oltre a generare un doloroso -8 dalla vetta dopo appena tre giornate, lascerebbe qualche strascico antipatico all’interno della squadra. Pertanto Mourinho, all’esordio stagionale in panchina dopo le due giornate di squalifica ereditate dallo scorso campionato, potrebbe ragionare su una formazione più accorta per recuperare l’equilibrio perduto: quattro gol subiti da Salernitana e Verona sono un dato imperdonabile, tanto più perché derivati da errori difensivi grossolani.

Se così fosse, il sostituto tattico di Dybala non sarebbe El Shaarawy ma Pellegrini che ha smaltito l’affaticamento muscolare e può giocare. Dal 3-5-2 la Roma passerebbe così al 3-5-1-1 o addirittura al vecchio 3-4-2-1 con un centrocampista in più rispetto a Verona, cioè Aouar, con la conferma di Paredes e Cristante. Belotti sarebbe l’unico attaccante, almeno per cominciare, perché poi Lukaku e lo stesso El Shaarawy potrebbero fornire un supporto offensivo prezioso nel secondo tempo.

Per risolvere uno dei classici problemi delle difese che affrontano il Milan, invece, Mourinho sta studiando la mossa Celik. Fin qui il terzino turco non è mai stato impiegato ma nella scorsa stagione, sia all’andata che al ritorno, giocò due ottime partite contro Leao, conosciuto come compagno ai tempi del Lilla. All’Olimpico fu lui anche a creare l’assist per il provvisorio vantaggio di Abraham. Considerando che Kristensen e Karsdorp non hanno incantato nelle prime esibizioni, stavolta il casting per la fascia destra potrebbe premiare Celik. Con Cristante che, da mezzala o da mediano, rinforzerebbe la zona allargandosi ove fosse necessario contenere la spinta di Theo Hernandez. E Mancini, acciaccato ma disponibile, a difendere come sempre su quel lato.