Gli affari di Pinto non hanno avvicinato la Champions League
Rassegna stampa
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Fatta eccezione per Lukaku, quali degli arrivi sarebbero stati titolari un anno fa nella Roma? Il malandato Sanches può insidiare Cristante? Kristensen è più forte di Karsdorp? Ndicka meglio di Ibanez? Paredes più efficace di Matic? Aouar più utile di Pellegrini?
E Azmoun supera Belotti? Per ora la risposta la dà la classifica: 8 punti in meno e, col derby alle porte, la Lazio davanti, nonostante abbia ricavi e stipendi più bassi.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, le scelte di Tiago Pinto finora sono deludenti e, ricordando le spese per Shomurodov e Vina ancora di proprietà, alcune fallimentari. Certo, in estate ha sì acquistato il solo Paredes (gli altri sono svincolati o in prestito), ma per averli ha alzato gli ingaggi, e senza successo. Eppure i Friedkin hanno dato un mandato chiaro: giocare la prossima Champions.
Solo per questo è stato fatto l’investimento Lukaku che, per un solo anno, viene a costare quasi 20 milioni tutto compreso.