
AUDIO – Addio a Maradona, il ricordo commosso di Graziani: “Era un avversario leale e dal cuore generoso”
Retesport 104.2 FM
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E' scomparso Diego Armando Maradona.
"E' una giornata tristissima, una giornata che mi tocca profondamente. Ho avuto la fortuna di giocare contro Diego, ma anche la fortuna di giocare una partita di calcioa5 con lui, in un torneo di beneficenza e ricordo di aver detto più volte ad altri amici: "Quello che è capace di fare Diego col pallone, noi neanche con le mani". Era un fenomeno, un interprete sublime dell'essenza del gioco del calcio. Si divertiva e faceva divertire la gente che accorreva negli stadi di tutta Italia per vederlo dal vivo. Ho avuto la fortuna di apprezzare l'uomo, una persona educata, un avversario rispettoso nonostante trovasse la domenica dei difensori che ovviamente lo marcavano a uomo, con entrate dure. Non si è mai rivolto in malo modo a nessuno. Eraldo Pecci mi raccontò che quando il Napoli vinceva e la squadra riceveva dei premi, li distribuiva a tutti gli inservienti del club e ai suoi compagni: un ragazzo dal cuore d'oro. Una volta cercai di contattarlo perchè un mio amico giornalista de La Nazione voleva intervistarlo. Parlai con Diego, tramite lo storico massaggiatore del Napoli e lui acconsentì ad esser intervistato. Sapevo che non amava parlare molto con la stampa, ma Diego mi disse: "Ciccio se è un tuo amico, è anche un mio amico, fammi chiamare". Quel giornalista fece uno scoop che rese celebre la sua carriera. Anche da questi piccoli particolari si notava la generosità di Maradona"