Focus Arabia Saudita, Bellinazzo a Retesport: “Obiettivo della famiglia saudita è il Mondiale 2034. Il calcio italiano rischia di essere schiacciato” – AUDIO

Focus Arabia Saudita, Bellinazzo a Retesport: “Obiettivo della famiglia saudita è il Mondiale 2034. Il calcio italiano rischia di essere schiacciato” – AUDIO

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Marco Bellinazzo, giornalista del Sole24Ore, esperto di finanza applicata al mondo del calcio e dello sport, è intervenuto ai microfoni di Retesport per analizzare l’invasione finanziaria dell’Arabia Saudita nel calcio internazionale:

“Non mi aspettavo questa accelerazione, ma la direzione era chiara già da mesi.

Il progetto dell’Arabia Saudita è chiaro ed ambizioso, con obiettivi extra calcistici ed extra sportivi, direi di natura geopolitica visti gli investimenti del fondo PIF, del fondo sovrano della famiglia saudita. La costruzione di tante squadre, piene di campioni, non è limitata solo ad aumentare l’appeal della Saudi League, ma l’obiettivo è rivolto a qualcosa di più ambizioso. Il Mondiale del 2030 per l’Arabia Saudita è progetto particolarmente complicato, avevano tentato di candidarsi con altri paesi, ma i tempi sono troppo stretti rispetto ad esempio al Qatar che ha avuto il doppio degli anni per preparare la quermesse mondiale. L’obiettivo è stato spostato al 2034, un anno in cui potrebbe celebrarsi la nascita e il consolidamento di una nuova potenza calcistica, nel frattempo puntando con i propri club a vincere il nuovo Mondiale per Club, con un ulteriore scenario, relativo alla costruzione di una Lega Araba, una sorta di Superlega asiatica. E’ evidente che queste iniziative finanziarie siano lo strumento per ridare centralità ad un paese che vuole scalare le classifiche di credibilità sul piano geopolitico. Il principe bin Salman ha stretto una sorta di patto generazionale con i venticinquenni sauditi, per portare nel mondo arabo una parte dell’Occidente, legato all’entertainment, del glamour, mantenendo però in parte compresse alcune libertà. Il rischio che vive l’Europa calcistica e il nostro campionato, è quello di impoverirsi sempre di più, perchè stretti nella morsa della Premier da una parte e delle nuove realtà arabe dall’altra”.

Riascolta audio con intervista integrale su