Roma, piano plusvalenze: si proverà a cedere calciatori ‘minori’

Il tempo stringe e la Roma si trova con i piani sempre più complicati.

Mancano meno di sette giorni alla scadenza del 30 giugno, data entro la quale il club dovrà completare alcune cessioni per raggiungere le plusvalenze concordate con l’Uefa. L’idea di Frederic Massara, al momento, è quella di evitare sacrifici eccellenti e di puntare su uscite «minori», tenendo in particolare N’Dicka fuori dal mercato.

Secondo quanto riportato da Il Tempo, il difensore ivoriano ha attirato l’interesse di diversi club, in particolare dalla Premier League. La sua cessione risolverebbe molti problemi finanziari a Trigoria: arrivato a parametro zero dall’Eintracht Francoforte due estati fa, oggi il suo valore si aggira attorno ai 30 milioni, anche se la Roma ne chiede circa 40. Tuttavia, la dirigenza giallorossa vorrebbe trattenerlo.

Per questo, la strategia attuale si concentra su profili meno centrali ma comunque in grado di contribuire al traguardo economico. Tra i possibili partenti ci sono Shomurodov, Paredes e il giovane Saud, anche se quest’ultimo potrebbe lasciare solo in prestito. Nessuna svolta concreta è arrivata nelle ultime ore.

Per quanto riguarda Angelino, sfumata definitivamente la pista Al-Hilal, non sembrano esserci nuovi club interessati, almeno non con offerte dello stesso livello. Altri nomi che potrebbero essere messi sul mercato in una fase successiva sono quelli di Kumbulla, Hermoso, Celik e Abraham, anche se per ragioni diverse restano piste da valutare più avanti.