
Mourinho: “Gli infortuni ci hanno messo in difficoltà. C’è un solo Zaniolo, l’ho ringraziato”
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Nel postpartita di Empoli-Roma, ha parlato José Mourinho
Mourinho a SkySport
Il gol di Abraham?
“Lo deve fare.
Anche questo è il calcio.
“Sì, ma potevamo vincere meglio. Siamo una squadra che deve giocare giovedì ancora. Con il 3-1 avremmo gestito meglio le energie. Venivamo da due sconfitte e va bene così. Sette minuti di recupero in vantaggio sono tanti. Faccio i complimenti a Zanetti e all’Empoli, ma abbiamo meritato di vincere”.
Come si gestisce il doppio impegno?
“Le squadre secondarie sono molto brave, lavorano come noi. Prima in Europa prendevi squadre scandinave o slave ed era fatta. Ora, con internet, tutti sanno come si allenano i migliori. Questo rende il tutto più difficile”.
Come si gestisce il doppio impegno?
“Le squadre secondarie sono molto brave, lavorano come noi. Prima in Europa prendevi squadre scandinave o slave ed era fatta. Ora, con internet, tutti sanno come si allenano i migliori. Questo rende il tutto più difficile”.
Pensa che il percorso per migliorare è lungo o è soddisfatto?
“A livello di punti non è un problema. Contro l’Udinese è sempre difficile in casa loro. in campionato è come in una maratona. Con un po’ di sfortuna oggi potevamo perdere. La squadra ha iniziato bene, basta vedere la gara contro il Tottenham o le prime due. Siamo una squadra che quando perde giocatori va in difficoltà. Abbiamo un solo Zaniolo. Dico cosa gli ho detto: grazie per essere qui, per avere fatto di tutto per recuperare. Abbiamo perso Wijnaldum, restando solo con Matic e Cristante, che sono simili. Adesso abbiamo perso anche Karsdorp e Zalewski. Non siamo una rosa come le altre big. A inizio stagione pensavo facessimo di più, ma capisco la difficoltà. Noi giochiamo giovedì, poi l’Atalanta che ha una settimana di preparazione. Io preferisco giocare sempre anche nella settimana. Finalmente delle partite in casa”.
Mourinho a DAZN
Che peso dà a questo successo?
“Se avessimo perso la terza di seguito sarebbe stato complicato. L’Empoli è forte, è stata una partita difficile. Dopo il 2-1 abbiamo avuto tante occasioni, poi la partita non finiva più. Era importante vincere, ora pensiamo a giovedì”.
Quanto Abraham è coinvolto rispetto allo scorso anno? (Interviene anche Luca Toni)
“Toni non può parlare con me perché mi segnò contro allo stadio Olimpico quando allenavo l’Inter (ride, ndr). Abraham forse è coinvolto di meno perché ci sta Dybala, un giocatore incredibile. Ci mancava Zaniolo anche, per noi è importante. Lorenzo può giocare in zone diverse, quando ci manca un giocatore possiamo andare in difficoltà. Tammy ha più potenziale di quanto crediamo, può dare molto di più”.