Roma-Bove, nessuna criticità sul rinnovo: la situazione

Roma-Bove, nessuna criticità sul rinnovo: la situazione

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FOCUS RS (di Francesco Oddo Casano) Edoardo Bove ama la Roma e la Roma vuole tenerlo. Si parte da qui per stabilire le c.d.

regole d’ingaggio su un necessario rinnovo di contratto, dopo il grande salto del centrocampista dal mondo dei giovani alla prima squadra. Il finale della scorsa stagione ha consacrato una certezza: Bove può far parte della Roma dei grandi da protagonista.

Non solo per i gol segnati (il più importante in semifinale di Europa League) ma anche per l’atteggiamento in campo. L’investitura è arrivata da Mourinho: “Bove sta crescendo, ha una testa importante, una famiglia importante alle spalle, è il mio cane malato”. E quando entri nel cerchio magico dello Special One, è difficile uscirne. Per questo motivo la Roma ha respinto le richieste di alcuni club italiani per Bove. Nel progetto tattico di Mourinho, salvo prova contraria, il giovane centrocampista romano rappresenta una pedina importante, perchè ha da mezzala, caratteristiche diverse dagli altri mediani. In attesa del numero 8 importante a completare il reparto, la Roma ha iniziato i primi dialoghi per il rinnovo di contratto senza però ancora fare offerte formali o ricevere richieste formali.

L’ingaggio di Bove va certamente adeguato (oggi guadagna circa 500 mila euro), ma la società non ha fretta di chiudere oggi o domani, consapevole della volontà del ragazzo e del suo attaccamento alla maglia. Non esiste alcuna criticità tra le parti e le cifre ventilate o desiderate sono un tema che ancora non è stato trattato seduti intorno ad un tavolo. Avverrà ma da settembre in poi, con reciproca voglia di stringersi la mano e proseguire insieme.