Europa League, ecco il Braga di Carvalhal: dal pressing al tallone d’Achille dei lanci lunghi
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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Giovedì alle 18:45, la Roma disputerà la 6° giornata di Europa League contro lo Sporting Braga, match fondamentale per proseguire il percorso nella competizione.
I capitolini di fronte a loro troveranno lo Sporting Braga di Carlos Carvalhal, 5° nella Primeira Liga a 9 punti dal primo posto occupato dallo Sporting Lisbona. La formazione portoghese non perde dal 10 novembre, proprio contro l’attuale capolista del campionato locale, poi ha vinto 3 gare consecutive e ha sfiorato la 4° contro l’Estoril in cui è stata rimontata da 2-0 a 2-2. In trasferta ha ottenuto 8 successi, 3 pareggi e appena 2 sconfitte: un rendimento che testimonia come il Braga non soffra la lontananza da casa, a differenza della Roma.
La squadra di Carlos Carvalhal predilige una pressione alta per recuperare velocemente il pallone, infatti, in campionato, è la 3° squadra che concede meno passaggi agli avversari prima di un intervento difensivo (8,72). Numeri simili al Tottenham (8,53), ultimo avversario affrontato dai giallorossi in Europa League. Chissà se il piano gara preparato da Ranieri terrà conto di tale dato.
Curioso analizzare un’altra statistica. Lo Sporting Braga, superata la soglia di lunghezza media dei passaggi intorno i 29 metri, fatica a vincere: appena un successo in 7 gare, 2 pareggi e addirittura 4 sconfitte. Insomma sembrerebbe che la macchina di Carvalhal si inceppa quando è costretta al lancio lungo. L’aggressività in fase di non possesso palla, quindi, potrebbe rivelarsi fondamentale per avere la meglio sui portoghesi.